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Paolo Nicolato, tecnico dell'Italia Under 21, ha parlato in conferenza stampa di una problematica importante per il presente e futuro del calcio italiano: "Ho fatto un conto, in A abbiamo solo 5 giocatori titolari, tre dei quali sono con Mancini, in B 13 con altri 12 che subentrano. Già il nostro campionato non va fortissimo, in più abbiamo ragazzi che non giocano in questo contesto. Non possiamo pretendere di essere subito competitivi sul piano fisico. In più nel nostro girone ci sono tre squadre del Nord Europa, Islanda compresa, fisicamente molto forti e con giocatori molto più avanti sul piano della condizione atletica perché da loro il campionato è in fase più avanzata. È un piccolo gap che dobbiamo colmare. Abbiamo tanti ragazzi sotto osservazione, ultimo Casale del Venezia che si è appena aggregato, ma anche Maistro che ora gioca con più continuità nella Salernitana, Sebastiano Esposito che abbiamo pensato di convocare ma serviva anche all’Under 19. La situazione si è un po’ ribaltata: prima se non giocavi nel club rischiavi di perdere la Nazionale, ora invece capita più spesso che giochi nel club perché giochi in Nazionale".