Allegri, le parole di Ubaldo Righetti
"Gli faccio i complimenti per questo traguardo, anche perché in queste 405 panchine ci sono tanti trofei e tante vittorie. E ha voglia di ottenerne ancora tante altre, è molto stimolato e motivato: mi sta piacendo tanto", aggiunge Righetti, "Ci sentiamo spesso e, anche se non parliamo mai di calcio, sento comunque dal tono di voce che ha lo spirito giusto. Quando sento quel tono, che io riconosco, allora dico “Max c’è”".
Allegri come Trapattoni?
A livello di vittorie totali, Allegri ha davanti solo Trapattoni, che ha conquistato 319 successi in 596 gare. Un inseguimento complicato, visto che ad Allegri servirebbero altre tre o quattro stagioni dopo la fine di quella attuale. "Altri quattro anni alla Juve mi sembrano tanti, soprattutto nel calcio di oggi, anche se Max in bianconero si trova bene, è casa sua: lì è cresciuto tanto e ha fatto crescere tanto la società. Ma altri quattro anni sono veramente tanti", commenta il suo ex compagno di squadra.
La rivelazione su Yildiz
"Si diverte perché sono spugne e hanno grandi qualità", dice Righetti parlando dei giovani con cui Allegri sta affrontando la stagione. E proprio di uno dei giovani, ovvero Kenan Yildiz, la più grande sorpresa degli ultimi mesi, spunta un retroscena. "Di Yildiz aveva iniziato a parlarmi due anni fa, appena era arrivato alla Juve mi disse: “Se ti capita dai un’occhiata a questo ragazzo, è veramente bravo”. Parole che hanno trovato il riscontro sul campo.