Juventus, non solo Thiago Motta: i candidati per il post Allegri
Gasperini, in passato, è stato più volte accostato alla Juventus anche se adesso non è un candidato. Candidati, scrive Tuttosport, lo sono alcuni dei suoi “figli”, professionalmente parlando si intende. Qui non si tratta di “giochisti” o “risultatisti”, ma di “gasperiniani”, ragazzi che hanno respirato calcio con Gasp in panchina, assorbendone concetti, idee, metodologie. L'esempio più illuminante è Thiago Motta, che recentemente ha dichiarato: "Nel mio calcio c'’è qualcosa di Gasperini, anche perché con lui ho visto tante cose belle, nel modo di lavorare, negli allenamenti e nel lavoro di ogni giorno". E Thiago Motta è considerato in pole per la panchina della Juventus in caso di divorzio con Allegri.
Panchina Juve, ecco chi può sostituire Allegri
L'allenatore del Bologna però non è l’unico “figlio” di Gasperini che piace alla Juve. Tra i profili nei radar del club bianconero c'è anche Raffaele Palladino. . Un altro allievo che cerca di superare il maestro e che si è fatto notare dal club bianconero. Discorso diverso per Igor Tudor, non un “gasperiniano” diretto, ma influenzato di riflesso grazie a Juric, si legge. L'ex tecnico del Marsiglia, nell’eventualità di una successione in casa Juventus, è un po’ indietro nelle gerarchie, ma già in passato è stato accostato ai bianconeri e non è da escludere in partenza. Scopri il nuovo canale WhatsApp de IlBianconero.com!
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