7
In meno di un mese in casa Juve è cambiato praticamente tutto e questo non è un discorso circoscritto solamente agli obiettivi stagionali, che sono drasticamente cambiati in pochissimi giorni, ma soprattutto, allo stato mentale in cui naviga la squadra di Allegri. La nave sembra essere andata totalmente alla deriva e ora il compito del timoniere è quello di riportarla sulla terraferma, lontana delle intemperie. Almeno fino al termine della stagione, poi il discorso legato a quel che ne sarà di Massimiliano Allegri è rimandato al mese di maggio. Adesso c'è infatti un campionato da portare a conclusione, che ha ancora da chiedere molto alla Vecchia Signora. 


IL TEST


Già, perchè ora guardare avanti è praticamente impossibile, mentre voltarsi a guardare indietro potrebbe far aumentare le pressioni e i pensieri negativi sulla squadra, che ora vedono il Milan distante soltanto un punto. Proprio per questo l'obiettivo è quello di rimettersi in sesto passo dopo passo, cercando di raccimolare quanti più punti possibili e pensare solamente all'avversario di turno, senza fare calcoli matematici che portano solo a distogliere energie e attenzioni preziose. Ecco che, dunque, la sfida contro il Verona si rivelerà fondamentale, una sorta di test per capire qual è lo status mentale della squadra. 


REAGIRE


Come analizzato da Tuttosport infatti, quello che Allegri richiede espressamente alla squadra è una reazione immediata, prima di testa, poi in campo. Su questo ci sta già lavorando da tempo e i risultati ottenuti fino a tre giornate fa lo hanno dimostrato, ora però servirà un'ulteriore dimostrazione di maturità, da parte di tutti.