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A San Siro dovrebbe rivedersi Adrien Rabiot, il cui stato di forma dopo due settimane di stop è però tutto da verificare. E allora per il centrocampo che dovrà sfidare l'Inter Massimiliano Allegri farà ancora grande affidamento su Manuel Locatelli, il bianconero più impiegato in stagione dopo Gleison Bremer, che da buon mediano di copertura si è trasformato in regista dando non solo ordine e compattezza ma anche un tocco di imprevedibilità alla manovra.
 

Juve, perché Locatelli è così importante


Come scrive Tuttosport, il classe 1998 è al quinto posto nella classifica dei centrocampisti di Serie A per percentuale di duelli difensivi vinti, e sale al secondo nella graduatoria dei pari ruolo in grado di servire assistenze nell'ultimo quarto di campo; inoltre chiude sul podio per i tackles vinti, che non hanno soltanto una funzione difensiva, ma che possono anche avere velleità offensive mettendo in moto i compagni di squadra con lanci perfetti. 

Un vero e proprio metronomo e un perno della Juve, insomma, che tra l'altro da vero tifoso bianconero qual è sente ancor più di altri l'importanza della partita. E poi Manuel ha una caratteristica in più: sa come segnare a San Siro, cosa che ha fatto anche lo scorso ottobre contro il Milan con un destro dalla distanza, che finora è il suo unico gol stagionale. Allegri insiste sempre per avere più reti dai centrocampisti. E chissà che Locatelli non possa "accontentarlo" proprio nel Derby d'Italia, per battere l'Inter con una goduria doppia.