2
L'ultima immagine che si ha di lui è quella dell'uscita dal campo di San Siro a testa bassa, con una leggera zoppia che ha subito messo in allarme i tifosi, forse anche un po' infastiditi per la sua scelta di non presentarsi insieme ai compagni sotto il settore riservato agli ospiti per i saluti di rito. Non sta attraversando un momento facile Federico Chiesa, che ha saltato quattro degli ultimi sette turni di Serie A della Juve per via dei guai fisici restando in campo, dal 23 dicembre a oggi, per appena 81 minuti. Ma al di là di questo, il tema del numero 7 non si esaurisce nella stretta attualità, ma guarda al domani e anche al dopodomani. 
 

Juventus, Chiesa rinnoverà?


Perché Chiesa, come scrive Tuttosport, vive la maturità dei 26 anni e vanta un contratto di prim'ordine che ambirebbe anche a ritoccare verso l'alto nelle opzioni di prolungamento, aspirazione legittima a patto di tenere fede alla promessa e non soltanto a strappi, di cui è pur ricco il suo modo di interpretare il calcio. A pesare, in questo senso, è anche una solidità mentale tuttora ammaccata dal tremendo infortunio di due anni fa. E quindi consacrazione e rinnovo di un contratto in scadenza nel 2025, condizioni essenziali per divenire uomo-franchigia bianconero, passano soprattutto dalla sua escalation a leader della squadra e dello spogliatoio, scacciando per sempre ogni fantasma dalla testa.