Su Calciomercato.com Daniele Longo ha raccontato di un’offerta choc del Chelsea per Chiesa: 100 milioni. La Juve ha fatto muro: è il nostro futuro, non si tocca. Una proposta simile sarebbe arrivata anche dal Bayern Monaco, il quale ha i conti in ordine e non si tira indietro quando vede un calciatore che merita un investimento esagerato. La risposta dei bianconeri è stata ovviamente la stessa. Per il momento si è trattato di sondaggi, di contatti, di chiamate esplorative. Da qui al 31 agosto, però, tutto questo potrebbe diventare più concreto e le cifre - forse - perfino più elevate. Aprendo un caso imbarazzante all’interno della Juve.
In una visione di prospettiva, la Juve non può prescindere da Chiesa: ha le qualità, tecniche ma anche mentali, per rappresentare il futuro della squadra bianconera, garantendole la possibilità di tornare a vincere in tempi brevi. Allo stesso modo, un club con il mercato bloccato dalle difficoltà economiche - a dispetto dell’aumento di capitale in arrivo, destinato a sanare pendenze precedenti - ha il dovere di prendere in esame certe proposte indecenti. Agnelli rifiuta 100 milioni, va bene. Ma se diventano 120 o 140, può ancora permettersi di dire no? Non solo: quanto potrebbe incidere a quel punto la volontà di Chiesa, al quale presumibilmente verrebbe offerto un contratto adeguato a quella cifra? I tifosi della Juve, probabilmente, sperano che certe proposte non arrivino mai. Agnelli, chissà.
@steagresti