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    Tre gol fotocopia: Bonucci non marca in area

    Tre gol fotocopia: Bonucci non marca in area

    • Lorenzo Bettoni, inviato a Torino
    I quattro gol subiti della Juve nelle prime quattro di campionato sono il dato che più allarma Allegri in questo avvio di stagione. Con dodici punti i bianconeri viaggiano a punteggio pieno in campionato ma il rendimento difensivo preoccupa, specialmente perché tutti i gol sono arrivati con le stesse modalità: cross dalla sinistra, dormita di Bonucci e sfera alle spalle di Szczesny. La Juve, fino ad ora, li ha presi tutti così. Fa eccezione solo il rigore di Giaccherini, segnato alla prima giornata di campionato. "Se in area non si marca e sul cross non si dà pressione succedono queste cose", ha tuonato Allegri in conferenza dopo la vittoria sul Sassuolo.

    BONUCCI NON MARCA - E proprio il discusso figliol prodigo è al centro delle critiche per le prestazioni difensive della Juventus. Dati alla mano, il 19 ha sulla coscienza tre dei quattro gol subiti dalla Juve fino ad ora. Il quarto, come detto, è il gol di Giaccherini. Vero, l'ex Milan non è l'unico responsabile, ma riprendendo il discorso di Allegri in conferenza, quello che non marca in area è proprio lui, Bonucci. Che il 19 bianconero non sia un difensore vecchio stampo è un discorso noto da tempo. Anticipi e lanci sono il pane quotidiano di Leo ma quando c'è da tenere l'uomo in area i 'vecchi' Barzagli e Chiellini sono altra roba.

    BASTA DORMIRE - E i 12 punti messi in saccoccia dalla Juve non devono trarre in inganno. Nè le critiche per i gol subiti devono sembrare pretestuose. Vincere non è mai scontato: le partite, i campionati e soprattutto le coppe si vincono lavorando sui dettagli e il fatto che la Juve abbia subito un altro gol fotocopia deve suonare come un forte campanello d'allarme. Questo Allegri lo sa bene. L'anno scorso per questi famosi dettagli la Juve si è giocata i supplementari di Madrid e stava per giocarsi pure il campionato, a causa del gol di Koulibaly segnato nel finale del match dello Stadium. Pure quella sera i bianconeri concessero un gol di testa all'ultima curva. Benatia si addormentò - come Bonucci - e Koulibaly, anche solo per una settimana, fece sognare Napoli e tremare la Juve. Adesso è arrivato il momento di mettere nel cassetto sbavature che in passato sono costate tanto e che la Juve voleva cancellare proprio con il ritorno di Bonucci.

    @lorebetto

     

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