"Non capisco perché quello che ho detto debba essere sempre tradotto e riportato male rispetto ai pensieri che esprimo", le parole dell'ex allenatore di Juve e Inter. "Ho compreso ora che è un qualcosa che al Tottenham è successo spesso in passato, il tentativo di creare divisioni interne e generare confusione all'interno del club. Ho semplicemente detto che, dopo il mercato di gennaio, numericamente siamo forse un po' più deboli di prima - perché prima avevo 20 giocatori a disposizione e ora ne ho 18 - ma anche che con Kulusevski e Bentancur siamo più completi".
E ancora: "In società sanno benissimo qual è la mia posizione in merito a quello che è stato fatto sul mercato. Se ho qualcosa di cui lamentarmi, vado dai dirigenti e glielo comunico senza alcun tipo di problema. Abbiamo perso quattro calciatori importanti, perché sono stati pagati molti soldi, che potevano essere utili al club. Futuro? Io ho sempre detto che mi sarei goduto il mio periodo qui: abbiamo ancora 4 mesi per concludere la stagione e fare del nostro meglio, poi vedremo".