LA REGOLA - Il suo infatti era uno dei casi delicati con contratto in scadenza al 30 giugno e la possibilità di scegliere tra due strade: o prolungare il prestito per altri due mesi fino al 31 agosto quando si chiuderà questa stagione particolare - ed è stata la decisione adottata, la più logica - o rientrare a Torino il 30 giugno senza avere però la possibilità di scendere in campo con la Juventus fino al 1° settembre prossimo, data di inizio della stagione 2020-21. La decisione è arrivata dopo l'ok di tutte e tre le parti (i due club e il giocatore) e proprio oggi è arrivato anche il protocollo della Figc (QUI) che regolarizza tutte le posizioni borderline.
CARICA - Risolto questo nodo, Kulusevski ha ora la testa per concentrarsi esclusivamente al campo: davanti avrà quel Torino che in futuro rappresenterà sempre una gara dal sapore speciale, lo svedese vuole lanciare un primo segnale alla Juve magari ripartendo proprio con un gol contro la squadra di Longo. Dribbling, sterzate e numeri da campione, altri due mesi per continuare a stupire con la maglia del Parma. Poi, sarà bianconero. Intanto, oggi, Kulusevski farà le prove generali per il derby.