L'indonesiano ha poi aggiunto: "Come tutti i tifosi, anche io voglio vincere a ogni occasione. L'Inter è ancora la più forte. Ha giocatori straordinari come Lautaro, Thuram, Barella e Bastoni, oltre a Dimarco. Attenzione, però, alle altre grandi, che stanno tornando: Juventus, Milan e Napoli. Sarà un campionato combattuto".
Thohir: 'All'Inter ho lasciato solo 160 milioni di debiti'. E poi avvisa: 'Occhio alla Juve'
Il Corriere dello Sport ha intervistato Erick Thohir, ex presidente dell'Inter, che è tornato a parlare della sua esperienza in Italia e ha fatto un accenno anche al campionato in corso: "Sono stato io a nominare Piero Ausilio direttore sportivo, ho sempre pensato che fosse un valido manager e lo sta dimostrando. Ho perso i contatti con Zhang, quando ho lasciato la presidenza della società ho preferito anche lasciargli campo libero, evitando di interferire. Dico solo che ai miei tempi il debito del club era solo di 160 milioni di euro, mentre ora è molto più alto", il suo commento.
L'indonesiano ha poi aggiunto: "Come tutti i tifosi, anche io voglio vincere a ogni occasione. L'Inter è ancora la più forte. Ha giocatori straordinari come Lautaro, Thuram, Barella e Bastoni, oltre a Dimarco. Attenzione, però, alle altre grandi, che stanno tornando: Juventus, Milan e Napoli. Sarà un campionato combattuto".
L'indonesiano ha poi aggiunto: "Come tutti i tifosi, anche io voglio vincere a ogni occasione. L'Inter è ancora la più forte. Ha giocatori straordinari come Lautaro, Thuram, Barella e Bastoni, oltre a Dimarco. Attenzione, però, alle altre grandi, che stanno tornando: Juventus, Milan e Napoli. Sarà un campionato combattuto".