ANALISI - "Il punto positivo è stata la reazione di una partita che era messa molto male, dopo essere andati in svantaggio. I ragazzi in campo con grande cuore sono andati fino all'ultimo minuto provando a riprenderla. Sono arrivati al pareggio, non siamo soddisfatti del risultato, non possiamo essere soddisfatti per quanto fatto. Però un'altra volta devo ringraziarli per il cuore, per il coraggio, dopo uno 0-2 molto complicato. Riprendere la partita... Dobbiamo migliorare sicuramente, per alzare il livello, l'esigenza verso noi stessi. Questa è responsabilità mia, tutta mia. Me l'assumo. Continuiamo a lavorare per arrivare ai risultati che vogliamo".
FISCHI - "Solo devo ringraziare i tifosi, ci aiutano dall'inizio alla fine. Hanno sempre la libertà di esprimere il proprio giudizio".
CAMBIASO - "Dobbiamo valutarlo, poi dopo faremo il punto di come sta. Non so ancora. Vediamo domani".
PROBLEMA TATTICO - "No, non è mancato nessuno. Problema tattico sicuramente. Abbiamo affrontato una squadra che pressa, non siamo stati capaci di uscirne, di sfruttare i vantaggi davanti, giocando con una squadra che per tanto tempo ha accettato la parità numerica".
PREOCCUPATO - "E per il City? Dobbiamo migliorare su ogni aspetto del gioco. Essere esigenti con noi stessi, giorno dopo giorno, per alzare il livello e poter competere con gli avversari. E' stato complicato, abbiamo avuto difficoltà per una parte della partita. Siamo venuti fuori, non dobbiamo e non possiamo essere soddisfatti. Pensiamo alla prossima".
KOOPMEINERS - "Koop da quando è arrivato ha solo fatto bene, sempre. Oggi ancora una volta. Abbiamo un privilegio di avere un giocatore di questo spessore. Oggi è un dettaglio, il gol. Voi fate attenzione su questo, ma costruisce, attacca, difende, aiuta il compagno. Di grandissimo livello. E' un privilegio averlo. Deve continuare e migliorare, aiutare i compagni a competere".
INSICUREZZA - "Tutte le situazioni in allenamento o in partita, è importante essere presente, viverlo, sentirlo e uscire sempre più forte. Qualsiasi cosa sia. Oggi è stata complicata. Siamo venuti fuori arrivando al pareggio. Non è quello che vogliamo. Non siamo soddisfatti per tutte le situazioni che si verificano in partita. Dobbiamo essere più forti".
ARBITRO - "Ha fatto bene".
PRESSIONI - "Siamo concentrati su quello che dobbiamo fare, dobbiamo migliorare in ogni aspetto del gioco. L'esigenza che abbiamo con noi stessi, per essere dove vogliamo essere, non siamo dove vogliamo. Per continuare al massimo come stiamo facendo per affrontare il momento, la situazione come si deve affrontare, migliorando, lottando, insieme come squadra per affrontare la prossima squadra di mercoledì".
MBANGULA - "E' entrato bene, momento non facile, al di là del gol ha aiutato tantissimo con Rouhi. Anche lui dopo l'infortunio di Andrea è entrato molto bene, un ragazzo che aiuta in allenamento e ha potuto aiutare anche in partita".
RISULTATO GIUSTO - "Quello giusto perché è andata così".
CON BOLOGNA - "Qualcosa da dire alla città? Anche prima della partita, ho detto che ho passato due anni bellissimi, a livello umano che sportiva. Rimarrà e rimangono nel mio cuore le persone che ho conosciuto. Che mi hanno aiutato, che ho provato ad aiutare. Momenti belli, meno belli, fanno parte del gioco. Ma ho conosciuto tante persone oneste, con una gioia di fare le cose insieme. E non parlo solo della squadra, ma della città. Rimarrà sicuramente nel cuore. Posso tornarci a testa alta. Delle volte in cui sono stato dopo l'arrivo alla Juventus, mi hanno accolto molto bene. E non può essere diversamente. Il resto non conta niente. Tengo queste emozioni, queste cose. Ora alleno la Juventus, vita nuova, sono molto felice. Mi hanno accolto molto bene, facendo il lavoro che mi piace. Penso a questo. Oggi questa situazione l'affrontiamo andando in avanti e facendo il lavoro al massimo. Non siamo soddisfatti del momento, dobbiamo lavorare per alzare il livello e per avere il risultato che vogliamo e quello di cui abbiamo bisogno".