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Non è neanche finito il 2024 e siamo già qui a pensare a cosa sarà nell'estate del 2025. Tranquilli, e ci rivolgiamo ai più "facinorosi": Thiago Motta mangia serenamente il panettone, ma non per questo non verrà messo in discussione il lavoro fatto finora. Quantomeno come bilancio. 


Il percorso fino a questo momento


Già, il bilancio. Cos'ha fatto, fino ad adesso, la Juventus? Da un lato c'è un ottimo percorso in Champions League, con la qualificazione al prossimo turno praticamente in ghiaccio. Dall'altro c'è una Coppa Italia pronta a partire. E in mezzo c'è un campionato assolutamente insoddisfacente, con 10 pareggi in 16 partite, nessuna sconfitta e però solo 6 vittorie. Un mezzo dramma. 


La posizione della dirigenza


La Juventus ha cambiato tanto e sa benissimo come, in questa rivoluzione, il tempo possa giocare un ruolo fondamentale. Per questo non si cruccia, non si danna, non si condanna, soprattutto. A gennaio arriveranno almeno due rinforzi e la squadra sarà magari in grado di respingere questo momento negativo, nel frattempo tocca navigare a vista, con i rientri che daranno una mano e la testa necessariamente da tirare fuori nei momenti difficili. 

La domanda delle domande, però, resta: cos'è che accadrebbe in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions League? Per le casse della Juve sarebbe un colpo durissimo. Per ora non ci pensa nessuno: è troppo presto. Di sicuro, però, sarebbe rimesso tutto in discussione. Ancora.