Le parole di Tardelli sulla fascia da capitano della Juventus
PAREGGI E CONFUSIONE - "Sono numeri che pesano tantissimo, si vede anche dalla classifica e pure dal gioco, perché la Juventus non ha brillato nel derby con il Torino. C’è un po’ di confusione, non si riesce ancora a capire bene tanti giocatori che ruolo abbiano e soprattutto c’è confusione perché assegnare sei fasce da capitano diverse qualcosa vorrà pur dire: chi è il capitano della Juventus? Se si danno sei fasce da capitano vuol dire che il leader deve essere solo chi sta panchina, la mia idea è quella. Io non ho mai visto una società dare sei fasce diverse ai giocatori. Io gli do anche un alibi a Thiago Motta: deve creare la squadra, non ha avuto tutti i giocatori della rosa. Qualcosa deve cambiare, la mentalità, perché parliamo della Juventus. Io faccio fatica a capire chi sia il punto di riferimento della squadra".
Tuttosport, che riporta le parole del Campione del Mondo, riflette così su questa analisi: "Ecco, la confusione sulla fascia di capitano di cui parla Tardelli è la chiave di lettura per provare a interpretare la mancanza di leadership. La rotazione dei gradi non è una novità nella gestione mottiana, ma il Bologna e lo Spezia non sono la Juventus, per ambizioni e per pressioni. O almeno non dovrebbe essere così. Manca una crescita caratteriale, come ha ribadito anche ieri sera Marchisio, un altro che qualcosa di Juve sa e che qualcosa con la Juve ha vinto […]".