commenta
Oggi compie 47 un grande ex della Juventus, uno di quelli che saranno sempre ricordati con affetto da tutti i tifosi bianconeri che hanno avuto la fortuna di vederlo all'opera. Moreno Torricelli era uno di quei giocatori che non amava le copertine, non era probabilmente tra i terzini più appetibili del mondo in ottica mercato e il suo nome non faceva tam tam da una trasmissione all'altra. La forza di Moreno Torricelli, però, è sempre stata l'umiltà unita ad una grande umanità che lo hanno reso uno degli idoli del tifo bianconero per tutti gli anni '90.

Sei stagioni alla Juventus, 230 presenze, tre gol e una marea di trofei vinti. Alla fine della sua esperienza in bianconero saranno sette, compresa una Coppa dei Campioni e una Coppa Intercontinentale. I trofei avrebbero potuto essere molti di più visto che Torricelli perse due finali di Coppa dei Campioni contro Borussia Dortmund e Real Madrid. La Juventus lo nota durante un'amichevole giocata contro la Caratese, squadra non professionistica nella quale Torricelli giocava come svago nel dopo lavoro visto che lui, nel 1992, di mestiere faceva il falegname. La chiamata di Trapattoni gli apre, d'improvviiso, le porte del calcio professionistico. Dopo gli anni alla Juve continua la sua carriera con le maglie di Fiorentina, Espanyol e Arezzo. Torricelli inizia anche l'avventura di allenatore ottenendo discreti risultati con il Figline, in Serie C ma la grave malattia e la morte della moglie lo portano a ritirarsi dai campi da gioco. Oggi vive con i figli nel piccolo paese di Lillianes, in Valle d'Aosta. Tanti auguri Moreno, grande uomo prim'ancora che grande calciatore.