SEQUESTRATI 7 TAMPONI - Intanto, la Procura di Avellino ha disposto nuove verifiche sugli RNA di sette tamponi eseguiti a giocatori e staff, riprocessati dal laboratorio Merigen di Napoli, centro a cui si era rivolta Futura Diagnostica (punto di riferimento della Lazio per i tamponi pre-partite italiane). L'obiettivo della Procura è avere una perizia sui test del 6 novembre, alla vigilia della gara contro la Juve.
Tamponi Lazio-Juve, Pulcini e Rodia ascoltati dalla Procura. Parla il legale!
L'inchiesta della Procura sul giallo dei tamponi della Lazio avanza. Questo pomeriggio due sostituti procuratori, insieme al procuratore federale Giuseppe Chinè, collegato da remoto, hanno interrogato Ivo Pulcini, responsabile sanitario del club biancoceleste, e Fabio Rodia, ortopedico e coordinatore dello staff medico. L'obiettivo della Procura è ricostruire tutti i passaggi dalla vigilia della trasferta a Bruges fino alle ultime ore, con le assenze di Strakosha, Leiva e Immobile contro la Juve. Al termine dell'udienza, il legale della Lazio, Gian Michele Gentile, ha dichiarato: "Siamo tranquilli" riporta La Presse. "Abbiamo chiarito un sacco di cose, procedure e prodotto documenti".
SEQUESTRATI 7 TAMPONI - Intanto, la Procura di Avellino ha disposto nuove verifiche sugli RNA di sette tamponi eseguiti a giocatori e staff, riprocessati dal laboratorio Merigen di Napoli, centro a cui si era rivolta Futura Diagnostica (punto di riferimento della Lazio per i tamponi pre-partite italiane). L'obiettivo della Procura è avere una perizia sui test del 6 novembre, alla vigilia della gara contro la Juve.
SEQUESTRATI 7 TAMPONI - Intanto, la Procura di Avellino ha disposto nuove verifiche sugli RNA di sette tamponi eseguiti a giocatori e staff, riprocessati dal laboratorio Merigen di Napoli, centro a cui si era rivolta Futura Diagnostica (punto di riferimento della Lazio per i tamponi pre-partite italiane). L'obiettivo della Procura è avere una perizia sui test del 6 novembre, alla vigilia della gara contro la Juve.
