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Dusan Tadic è nella storia. Il numero 10 dell'Ajax si è preso le copertine di tutti i giornali per la sua fantastica prestazione contro il Real Madrid: due assist, un gol all'incrocio e una "ruleta" alla Zidane nella casa di Zinedine Zidane. Numeri da 10, sulla maglia e in pagella, visto che il serbo è entrato di diritto nella storia: L'Equipe l'ha inserito nell'esclusivo club di coloro che sono stati degni del massimo voto in pagelle, 9 giocatori da urlo, come Neymar, Messi e Lewandowski. Numero da vera star, insomma. 

Così ha messo il Bernabeu ai suoi piedi, così l'ha fatto inchinare al suo cospetto e allo stesso modo ha risposto (foto). Una notte speciale per un giocatore che sta dimostrando sempre più di esserlo, anche se la sua consacrazione sta arrivando a 30 anni, dopo una carriera tra Groningen, Twente e Southampton. Un lampo, di pura classe, in una serata in cui si è ricordato di essere molto speciale. Lui che come modello ha proprio Zidane - "E' sempre stato il mio preferito, probabilmente ho guardato troppi suoi video" -, osservato volteggiare tra bianconero e blanco, ora può essere d'ispirazione per un altro juventino: Paulo Dybala. Numero 10 sulle spalle, mancino, forte ma non sempre incisivo, con una notte speciale da vivere per lanciare la Juve in Europa. Anche quando tutto sembra essere molto molto in salita: l'Ajax ha schiantato i campioni in carica, la Juve per rimontare l'Atletico ha bisogno di un 10 che viva una notte così, per non lasciare il peso al solo Ronaldo. La strada è tracciata. Meno sei.