TIFOSI - «Ai miei tempi sì, molto, adesso secondo me sono meno esigenti. Ai miei tempi certe prestazioni di quest’anno avrebbero scatenato critiche severe e caterve di fischi: i tifosi ti prendevano di mira, adesso riconosco più quel tipo di tifosi al Milan e all’Inter, sembrano diventati juventini per come spingono la loro squadra. Non vorrei un adattamento della tifoseria bianconera, mi sembra che allo Stadium il pubblico sia più tranquillo, invece dovrebbero mettere un po’ di pepe, carica e tensione alla squadra».
Tacchinardi: 'La Juve merita rispetto, troppi stranieri. Tifosi? Quelli di Milan e Inter sembrano diventati juventini'
Alessio Tacchinardi ha parlato a Tuttosport. Una lunga intervista per l'ex Juve, che ha raccontato cosa voglia dire essere bianconero: «Indossare questa maglia in maniera superficiale, allenarsi al 50% pensando di poter vivacchiare. La maglia bianconera merita rispetto per la sua storia e aver preso troppi stranieri è stato un errore perché non conoscono la grandezza del club».
TIFOSI - «Ai miei tempi sì, molto, adesso secondo me sono meno esigenti. Ai miei tempi certe prestazioni di quest’anno avrebbero scatenato critiche severe e caterve di fischi: i tifosi ti prendevano di mira, adesso riconosco più quel tipo di tifosi al Milan e all’Inter, sembrano diventati juventini per come spingono la loro squadra. Non vorrei un adattamento della tifoseria bianconera, mi sembra che allo Stadium il pubblico sia più tranquillo, invece dovrebbero mettere un po’ di pepe, carica e tensione alla squadra».
TIFOSI - «Ai miei tempi sì, molto, adesso secondo me sono meno esigenti. Ai miei tempi certe prestazioni di quest’anno avrebbero scatenato critiche severe e caterve di fischi: i tifosi ti prendevano di mira, adesso riconosco più quel tipo di tifosi al Milan e all’Inter, sembrano diventati juventini per come spingono la loro squadra. Non vorrei un adattamento della tifoseria bianconera, mi sembra che allo Stadium il pubblico sia più tranquillo, invece dovrebbero mettere un po’ di pepe, carica e tensione alla squadra».
