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La sua esultanza ha bucato i teleschermi facendo breccia nel cuore degli appassionati di calcio sintonizzati sul Mondiale. Oscar Tabarez, ct dell'Uruguay, soffre della sindrome di Guillain-Barrè che ne limita al minimo i movimenti attaccando il sistema nervoso periferico. Ma sul gol decisivo di Gimenez contro l'Egitto, Tabarez ha buttato via le stampelle e si è alzato insieme agli altri componenti della panchina per gridare al mondo tutta la sua gioia. Un maestro di calcio d'altri tempi, che - anche in difficoltà fisica - continua a guidare la Celeste che è ormai per lui come un affetto di famiglia. L'ha portata alla conquista della Copa America nel 2011, ora spera di guidarla in un Mondiale degno delle aspettative di un popolo che vive di calcio. Anche la malattia può essere dimenticata per qualche secondo, quando c'è da festeggiare con il cuore un gol importantissimo.