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Con una prodezza del suo repertorio, Dominik Szoboszlai ha trascinato la sua Ungheria all’Europeo. Il suo nome è ormai sulla bocca di tutti, anche della Juventus che lo aveva già adocchiato tempo fa, quando Paratici se lo appuntava in quel famoso pizzino lasciato in un ristorante. La concorrenza, però, è di quelle illustri, fomentata dalla clausola rescissoria da 25 milioni di euro. Il Milan ci è già andata vicino due volte, l’Inter lo sta monitorando mentre all’estero c’è l’Arsenal e il Lipsia, club appartenete alla galassia Red Bull assieme al Salisburgo.