LEALTA' - "La lealtà è molto, molto importante per me - ha detto il numero 1 -. Quindi, se firmo un contratto per due anni significa che so esattamente che cosa voglio fare nei prossimi due anni. Se lo firmo per 4 anni, so che cosa voglio fare nei prossimi 4 anni... E così lo stesso per 10 anni. Voglio rispettare le condizioni del contratto"
L'AIUTO - "Ma... se la società che ti ha dato tanto ha bisogno di risolvere il contratto e ha bisogno del tuo aiuto, tu dovresti essere in grado di aiutarla. Quindi se la Juventus vuole che me ne vada, me ne andrò per ringraziare per tutti questi anni".
RIFLESSIONI - "Devo pensarci quattro volte per non dire troppo".
ALLEGRI - "Allegri mi ha aiutato tantissimo, dopo quelle partite terribili è venuto da me a parlare con me. Poi ho pensato tra me, sì, adesso mi danno la colpa di tutto, ma non è successo. Mi ha detto: "Secondo me sei il miglior portiere al mondo, non ti metterò mai in panchina, a meno che tu non lo voglia". Da quel momento la mia disposizione e la mia forma raggiunsero il massimo".