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La Juventus Women ha annunciato questa mattina la separazione da Joe Montemurro, al momento l'allenatore è Giuseppe Zappella, vice del tecnico australiano. Si tratta però di un tecnico a titolo temporaneo alla guida delle bianconere. Parte quindi in casting verso chi guiderà la Juventus Women. Il primo nome sul taccuino di Stefano Braghin e Matilde Malatesta sembra essere quello di Suzanne Bakker, profilo che combacerebbe con le nuove politiche societarie.

Suzanne Bakker, ecco perchè sarebbe il nome ideale per la Juventus Women


In seguito al suo rinnovo l'Head of Juventus Women Stefano Braghin ha dichiarato: "Ringrazio la società per la fiducia nell'affidarmi una nuova fase di questo progetto che vivo dal primo momento. In piena armonia con la strategia del club, lavoreremo coniugando competitività e sostenibilità attraverso la valorizzazione di giovani talenti e con il supporto di campionesse che trasferiscano esperienza e senso di appartenenza a questi colori. Pur con l’obiettivo di essere competitivi ai massimi livelli, come impone la tradizione del nostro club, per almeno un biennio, la qualificazione in UWCL e la partecipazione al relativo Group Stage saranno i nostri obiettivi principali, insieme alla valorizzazione delle nostre giovani calciatrici e alla riapertura di un ciclo vincente nei tempi più rapidi possibile". Proprio partendo da queste parole l'identikit di Suzanne Bakker sarebbe ideale per la Juventus Women. Suzanne ha infatti già reso nota la sua separazione dell'Ajax al termine della stagione attuale.


Suzanne Bakker, le caratteristiche 


L'allenatrice classe 1986 si è messa in mostra con le olandesi proprio per il suo coraggio nel lanciare le giovani e le particolari capacità nella loro gestione. Nelle sue formazioni titolari in Women's Champions League è stata spesso schierata persino una giocatrice classe 2007 Lily Yohannes, ma non sono mancate giocatrici dal 2002 in giù, a dimostrazione della grande fiducia che ripone nelle giovani ed i risultati non sono mancati. Il suo modulo preferito è il 4-3-3 che potrebbe adattarsi alle giocatrici attuali della Juventus Women. Lo stesso Braghin ha dichiarato di voler investire sulle giovani e i talenti in casa Juventus Women non mancano, per citarne alcune: Chiara Beccari, Martina Toniolo, Agnese Bonfantini, Elsa Pelgander, Gloria Sliskovic. Senza dimenticare di affiancare loro giocatrici di esperienza. Questa potrebbe essere la nuova Juventus Women che prende forma proprio dalle parole di Stefano Braghin ed alla guida potrebbe esserci proprio chi con le giovani ha particolari abilità come Suzanne Bakker.