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La pandemia ha cambiato il mondo, la pandemia rischia di seppellire il calcio o di comprometterlo notevolmente. Così i top club mondiali hanno accelerato la corsa alla Superlega, lanciando una vera e propria bomba nella serata di domenica. I bilanci erano già in rosso un po' ovunque, ma il Covid ha peggiorato la situazione, tra stadi chiusi e sponsorizzazioni ridotte. Ecco il perché di una così repentina rivoluzione. Dall'estero ma non solo fioccano accuse: "Una Superlega da 6 miliardi di debiti". Questo il solo motivo per molti: il sostentamento dei pochi club ricchi, che mirano a salvarsi escludendo gli altri. 

La Gazzetta analizza i bilanci e scrive: "Il calcio del campionato più ricco del mondo (Premier) è anche una voragine di debiti: complice la pandemia – ma non solo – il passivo complessivo della Premier ha raggiunto quota 4,65 miliardi di euro e le sei squadre lanciate nel progetto Superlega danno un contributo decisivo". E in Spagna? "Oltre due miliardi e mezzo. Questo l’ammontare complessivo dei debiti accumulati attualmente delle tre rappresentanti spagnole nel progetto Superlega". Ma non solo: "I debiti a breve termine delle tre grandi di Spagna sono questi: per il Barça 730 milioni che andranno a scadenza il 30 giugno, mentre per il Madrid sono 203 e per l’Atletico 53".

Una situazione difficilissima per una montagna di debiti: eccoli nella nostra gallery squadra per squadra.