IN CHAMPIONS - Per reincontrarsi Juventus e Porto avrebbero aspettato gli anni Duemila e la massima competizione europea per club. Nella fase a gironi della Champions League 2001-2002, dopo un pareggio a reti inviolate in Portogallo, la Juve del Lippi-bis al Delle Alpi ribaltò la situazione e vinse 3-1: iniziale vantaggio ospite firmato da Clayton, seguito da una punizione di Del Piero, un'incornata di Montero da corner e una correzione vincente di Trezeguet su assist di Nedved.
L'ULTIMO PRECEDENTE - Infine veniamo alla storia recente. Il 2017 si apre con una Juve di Max Allegri che ha chiuso da imbattuta il girone davanti a Siviglia, Lione e Dinamo Zagabria. Agli ottavi si vola a Oporto in un clima non tranquillissimo: Leonardo Bonucci ha aspramente litigato con l'allenatore toscano e assiste alla partita dalla tribune. Seduto su uno sgabello, come in castigo, a pochi metri da Marotta e Nedved, Bonucci vede i compagni vincere 2-0: nel primo tempo il Porto resta in dieci per l'espulsione dell'ex Inter Alex Telles, nella ripresa ci pensano Marko Pjaca (unico suo gol in maglia bianconera!) e Dani Alves, entrambi subentrati a gara in corso. Il ritorno è una formalità: Bonucci torna in campo (ma a fine stagione andrà al Milan, pentendosene successivamente) e verso fine primo tempo Paulo Dybala trasforma il rigore del definitivo 1-0.
FU SOLO L'INIZIO... - Questo ultimo successo sul Porto fu particolarmente significativo per la Juve, che superato quel turno superò poi Barcellona e Monaco e si sarebbe arresa solo nella finale di Cardiff contro il fortissimo Real Madrid di CR7. Complessivamente il bilancio recita: 5 sfide, 4 vittorie juventine e un pareggio.