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Il messaggio che ha lanciato oggi attraverso i microfoni di Sportweek, settimanale de La Gazzetta dello Sport, è forte e chiaro: "Sono juventino fin da piccolo. Sarebbe un sogno indossare quella maglia, ma prima devo capire che intenzioni hanno con me. Se hanno in mente un percorso da fare insieme sono disposto a condividerlo. I giovani devono giocare". Nicolò Fagioli, da parte sua, non ha dubbi: il centrocampista classe 2001, reduce da una stagione importante con la maglia della Cremonese neo promossa nel massimo campionato, vorrebbe indossare subito la maglia della Juve, portando avanti anche la "crociata" di tanti colleghi under in rampa di lancio, che con tanta gavetta stanno sgomitando per ricavarsi un posto tra i grandi. 

In questo senso, anche molti tifosi bianconeri sono pronti a sposare la sua battaglia: secondo i più, il piacentino un posto in prima squadra lo merita, e con lui anche altri giocatori di buone speranze come Fabio Miretti, tanto più in un momento come quello attuale in cui la Juve ha dichiarato apertamente di voler seguire una "linea verde" nel più ampio progetto di ricostruzione della rosa. Eppure, secondo molti, non sarà facile vedere subito il giovane centrocampista tra i titolari (e forse nemmeno tra le riserve) della Signora, vuoi per la scarsa propensione di Massimiliano Allegri a puntare sulle nuove leve, vuoi per l'urgenza della Juve di ingaggiare anche qualche rinforzo di esperienza per tornare a competere su tutti i fronti. In tutto ciò, se il fronte "pro Fagioli" è indubbiamente ampio, sui social sono spuntati anche diversi commenti di tifosi che, invece, non hanno particolarmente apprezzato le parole del 21enne, ritenuto "presuntuoso" o comunque ancora acerbo per una big come la Juve, in corsa per scudetto, Coppa Italia e Champions League.

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