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Suarez, niente Juve? Allora perché ha fatto l'esame a Perugia?
TEMPISTICHE - Suarez vuole chiudere le pratiche per la cittadinanza italiana al più presto, a prescindere dalla posizione della Juve, che con lui ha strappato un accordo ma che ha quasi l'assoluta certezza che il passaporto italiano non arriverà in tempo per il 6 ottobre, data in cui va presentata la lista Champions. E anche in quel caso, Suarez dovrebbe trovare una buonuscita che ad oggi il Barcellona non vuol concedergli. La buonuscita servirebbe anche (e soprattutto) per liberarsi a zero ed eventualmente firmare con la Juve dopo il 6 ottobre ma a quel punto non sarebbe a disposizione per la Champions. Troppi ostacoli, mentre l'affare Dzeko è ormai ben indirizzato.
PASSAPORTO - Suarez è arrivato in Italia per sostenere l'esame e fare un altro passettino verso il passaporto comunitario. Gli servirà, in caso di trasferimento in un altro grande club europeo (che comprende anche quelli italiani, tipo l'Inter), non necessariamente la Juve che comunque resta con gli occhi appiccicati al Pistolero in vista delle prossime sessioni di calciomercato. Se ci sarà l'opportunità la Juve proverebbe a prenderlo. Adesso i tempi sono troppo stretti e lui ha ancora da risolvere alcune pendenze col Barça. Pendenze che richiedono più di un paio di settimane per essere sistemate. I tifosi hanno seguito il suo aereo come quello di un nuovo acquisto. Suarez però è atterrato a Perugia e nel primo pomeriggio tornerà a Barcellona dove stamani è arrivato al centro di allenamento con Leo Messi. Ieri Koeman ha pure detto: 'Se Luis resterà sarà uno della rosa'. Piccolo passo indietro rispetto all'ostracismo dimostrato dal suo arrivo. Insomma, Suarez può restare al Barcellona ancora per una stagione, anche con il passaporto italiano in tasca.
@lorebetto
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