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Il 13 aprile 2019 la Spal ebbe la meglio sulla Juve, 2-1 al Paolo Mazza. Non c’era Cristiano Ronaldo, è vero, nei bianconeri segnò Kean. Domani CR7 ci sarà, e guiderà la banda Sarri nella partita che precede l’andata di finale di Champions League, mercoledì contro il Lione. Ma l’ambiente che troverà la Juve al Mazza sarà a dir poco infuocato.

IL COMUNICATO - Poche ore fa, infatti, la curva ovest, parte del tifo organizzato della Spal, ha diramato un comunicato sulla propria pagina Facebbok, al fine di dissuadere eventuali simpatizzanti juventini a manifestare la loro fede nella partita di domani: “Sabato si preannuncia un Paolo Mazza tutto esaurito, quindi, inutile nascondersi dietro un dito, ci saranno anche moltissimi tifosi occasionali che non verranno per la nostra S.P.A.L. A questi chiediamo di essere intelligenti, rispettosi e di tenere ben a mente che il Paolo Mazza è casa nostra! Portategli il rispetto che merita! Non vogliamo vedere né all'interno né davanti alla curva sciarpe, abbigliamento e nessun tipo di gadget coi colori bianconeri! Prima di entrare nella casa di altri accertatevi di conoscerne e di rispettarne le regole!". Un messaggio volto ovviamente all'intero stadio ad esclusione del settore ospiti.

LA PRIMA DI CR7 - Un monito che ha lo scopo di aggregare ancor di più il tifo contro la Juve. Lo stadio sarà tutto esaurito, gli estensi andranno alla ricerca di un’impresa, in una stagione finora avara di sorprese. Non c’è più Semplici in panchina, esonerato: al suo posto Di Biagio, che dovrebbe schierare i suoi con un coperto e collaudato 4-4-2, con la coppia Di Francesco-Petagna, in gran forma, in avanti. Sarri ritroverà invece Ronaldo, dopo l’assenza con il Brescia. Per il portoghese partita numero 1.000 in carriera, la prima in assoluto al Paolo Mazza. Lo attende un clima di fuoco.