ANTONIO CONTE - "Ha finalmente capito cos'è davvero l'Inter ed è entrato nella testa dei giocatori: ha faticato il primo anno, anche per le condizioni esterne, ma negli ultimi mesi ha trovato un equilibrio quasi perfetto. E al di là di quello che si possa pensare, questa è una squadra che gioca a calcio molto bene. Non è un calcio di tocco, ma fisico e aggressivo: non significa che sia meno bello. A quel livello per stare al top la parte fisica conta tanto e Conte è riuscito a farli correre e aggredire, a farli resistere e ripartire".
L'ANEDDOTO - "Stagione 1992-93, 21 marzo, Juve-Inter 0-2, gol di Ruben Sosa e Shalimov. Se rivedete la mia rete, prima di tirare di sinistro faccio una finta a Conte che ci casca... Chissà se ricorda ancora quell’azione, ma è stato un grande centrocampista. Un simbolo della Juventus".