Nell'ultima settimana, infatti, Ramsey si è allenato principalmente a parte, salvo rientrare parzialmente in gruppo solo due giorni fa. Per questo, la chiamata è senz'altro stata una scelta emotiva, che serve al giocatore quanto a Sarri stesso. Per quanto fatto vedere, infatti, Ramsey è stato quello che ha interpretato al meglio il ruolo di trequartista nel 4-3-1-2 che Sarri ha cucito addosso alla sua Juventus: con il Verona, come detto, ma ancor meglio contro il Brescia, è stato il collante tra centrocampo e attacco, svariando su tutto il fronte offensivo e garantendo a Pjanic (che stasera non ci sarà), un appoggio in più nell'uscita del pallone.
Sorpresa Ramsey, Sarri prova a bruciare i tempi: le condizioni del gallese
Alla fine è arrivata la convocazione, dopo qualche abbozzo di rientro nelle ultime due settimane. Aaron Ramsey è fuori dai giochi dai 13' giocati contro il Bayer Leverkusen, ormai un mese fa, dopo essere stato il talismano della Juventus dal gol contro il Verona sino alle successive tre partite. Insomma, un ciclo troppo breve per darne una valutazione, anche se il gallese ha confermato quanto i problemi fisici siano stati davvero una piaga per la sua carriera. Le presenze intervallate non sono una garanzia di solidità, per questo Sarri ha deciso di convocarlo, per fargli ritrovare l'aria da partita dopo un mese. Così. sarà difficile vederlo in campo, per quanto inaspettata sia la convocazione.
Nell'ultima settimana, infatti, Ramsey si è allenato principalmente a parte, salvo rientrare parzialmente in gruppo solo due giorni fa. Per questo, la chiamata è senz'altro stata una scelta emotiva, che serve al giocatore quanto a Sarri stesso. Per quanto fatto vedere, infatti, Ramsey è stato quello che ha interpretato al meglio il ruolo di trequartista nel 4-3-1-2 che Sarri ha cucito addosso alla sua Juventus: con il Verona, come detto, ma ancor meglio contro il Brescia, è stato il collante tra centrocampo e attacco, svariando su tutto il fronte offensivo e garantendo a Pjanic (che stasera non ci sarà), un appoggio in più nell'uscita del pallone.
Nell'ultima settimana, infatti, Ramsey si è allenato principalmente a parte, salvo rientrare parzialmente in gruppo solo due giorni fa. Per questo, la chiamata è senz'altro stata una scelta emotiva, che serve al giocatore quanto a Sarri stesso. Per quanto fatto vedere, infatti, Ramsey è stato quello che ha interpretato al meglio il ruolo di trequartista nel 4-3-1-2 che Sarri ha cucito addosso alla sua Juventus: con il Verona, come detto, ma ancor meglio contro il Brescia, è stato il collante tra centrocampo e attacco, svariando su tutto il fronte offensivo e garantendo a Pjanic (che stasera non ci sarà), un appoggio in più nell'uscita del pallone.
