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Calcio e Musica. Musica e Calcio. Arte che si interseca, ritrovandosi tra schermi e note, un intreccio costante di pensieri, emozioni, talento. Capita spesso di trovare questo connubio, ma capita più di rado che questi elementi si sposino così bene, aggiungendo anche un ulteriore ingrediente: la solidarietà. Sì, perché EasyOne, rapper calabrese a Milano dal 2009 e tifoso della Juventus, è uno dei pilastri della nazionale di calcio Play2Give dal 2019 (ex Nazionale Cantanti Hip Hop), che ogni giorno porta nella città di Milano e non solo musica, calcio e tanti sorrisi. Distributori di felicità, capaci di unire mondi e passioni distanti per qualche ora e farne un piccolo capolavoro. 

E il 31 maggio 2022 proprio EasyOne uscirà con un nuovo album: "Solo", in coproduzione con l’associazione teatrale culturale Scena Nuda, su tutte le piattaforme ufficiali con l'etichetta Gattopirata. Dopo l'esperienza televisiva su MTV e 4 dischi ufficiali con i Kalafro, ecco il suo secondo album solista, fuori su tutti gli store digitali. Inoltre, sarà disponibile la copia fisica ai live e in pre-order sui canali ufficiali dell’artista.

IL NUOVO ALBUM "SOLO" - FUORI NEGLI STORE DIGITALI
NOME E FEAT., TUTTI I DETTAGLI QUI


La redazione de ilBianconero.com lo ha intervistato e EasyOne ha raccontato tutta la sua passione bianconera, che arriva da lontano.

- Come nasce l'amore per la Juve?
"Mio papà mi ha portato più di 30 anni fa allo stadio a vedere l'amichevole Reggina Juventus a Reggio Calabria. Vidi Roberto Baggio con quella maglia e mi innamorai subito di questi colori e di questa società".

- Giocatore bianconero preferito?
"Ora in assoluto Chiesa e Cuadrado e poi ovviamente il Capitano che ricorderò per sempre per tutto ciò che ha fatto a Torino e in Nazionale".

- Cosa ne pensi dell'addio di Dybala?
"Credo che faccia bene altrove, ma non avrebbe fatto bene alla Juve in futuro pur essendo un campione, credo sia giusto per lui e per la società. Ma come ribadisce Capello questo è un calcio nuovo in cui la corsa e i muscoli hanno un ruolo importante".

- Una canzone perfetta per la carica data dall'arrivo di Vlahovic?
"Wacht me di Jaden".

- Farai mai un pezzo sulla Juve?
"Credo di no nel rap secondo me ci sono molti più interisti, ma se me lo chiedessero lo farei. Comunque nel rap ci sono un sacco di juventini mega simpatici tra tutti Shade e Lhanz Khan che ultimamente è uscito con Jack di Fiori disco incredibile con i beat di Sick Budd, un altro capo".

- Il colpo che vorresti sul mercato?
"Ne dico quattro: Pogba, Jorginho, Bremer, Bellanova".

- Il tuo ricordo bianconero più bello?
"Roma 1996, stadio Olimpico, distinti nord. Vialli, Ravanelli e Ciro Ferrara alzano la coppa dalle grande orecchie. Campioni d'Europa, io c'ero. Spero non sia l'ultima".

- Sei anche pilastro della Nazionale HipHop diventata Play2Give, ci racconti questo progetto?
"Ormai da tre anni faccio parte di questo gruppo meraviglioso formato da: rapper, cantanti, giornalisti, autori, star del web, coordinate dallo splendido lavoro del fondatore e capo progetto Michele Michelazzo e dal presidente Enrico Garnero. Con questa squadra giochiamo due/tre partite a settimana raccogliendo fondi utili ad aiutare chi ha davvero bisogno. Le attività che mi hanno più entusiasmato e colpito sono state quelle legate ai quartieri periferici, la Mission non è solo aiutare e raccogliere fondi ma creare una forte rete di condivisione in cui si scambiano emozioni e esperienze, che poi risultano indimenticabili e preziosi per noi e i ragazzi".