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Dalle prime ore della serata di ieri in casa Juve sembra essere cambiato tutto, con le dimissioni dell'intero cda che hanno 'sconvolto' il mondo del calcio italiano. A fare più rumore sono state quelle di Andrea Agnelli, il quale lascia la presidenza dopo più di 10 anni ad un destino ed un futuro ancora tutto da scrivere. Anche l'ex centrocampista bianconero Momo Sissoko ha espresso il suo parere a riguardo e lo ha fatto attraverso un intervista rilasciata in esclusiva a IlBiancoNero.com.                                                                       

Che idea ti sei fatto su quanto sta accadendo in società?

'Quando ho saputo la notizia sono rimasto sorpreso. Un uomo come Agnelli che va via senza che fosse accaduto nulla di particolare mi ha lasciato perplesso. Ora bisogna capire cosa è accaduto e speriamo che non tocchi la Juve come squadra'.

Quanto può influire tutto questo nella testa dei calciatori?

'Sicuramente influirà. Non è normale una cosa del genere, quando un presidente lascia così puoi avere delle conseguenze anche in campo. Ora pensano tutti al Mondiale, poi vedremo. E' molto strano'.

Pensi possa avere delle ripercussioni anche su Allegri?

'E' tornato alla Juve grazie ad Agnelli e quando c'è un presidente che ti ritiene il suo uomo di fiducia tutto può cambiare'. 

Lo vedresti bene Del Piero in società?

'Assolutamente si. E' cresciuto nella Juve, sa cosa vuol dire e uomini come lui, Buffon o Chiellini possono ridare vita e continuare a vincere'. 

Cosa manca ancora a Vlahovic?

'Manca ancora qualcosa. E' giovane, non appartiene alla categoria di Messi o Ronaldo, deve lavorare molto e ha tutto il talento per diventare un campione. Sono sicuro che tornerà più forte di prima'. 

Dove ti immagini CR7 alla fine del Mondiale?

'Secondo me resterà in Inghilterra e lo vedo al Newcastle. Solo loro hanno i soldi per poterselo permettere in Europa, almeno tra le squadre interessate a lui'. 

Chi vedi favorita al Mondiale?

'Secondo me il Brasile. Neymar si è fatto male e questo influirà. Anche la Francia può dire la sua e bisognerà capire anche se rientrerà Benzema'.