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A rischio tribuna? Il Cholo Simeone ancora non sa quale sarà il suo futuro in panchina, inteso come presenza o meno nell'area tecnica dell'Allianz Stadium, martedì sera. La Uefa infatti renderà nota solo domani pomeriggio la propria decisione sulla possibile squalifica dell'allenatore dell'Atletico Madrid, per il gesto fatto nella gara d'andata dopo il primo gol, con cui ha mostrato i suoi "Huevos" a tutti. Violando l'articolo 11.2 "Principi di condotta etica, lealtà, integrità e sportività" con un comportamento definito «inappropriato». Ora, dopo le scuse pubbliche si Simeone, la sua posizione è al vaglio della commissione disciplinare della Uefa. Come spiega Tuttosport, è proprio la sua versione a caldo, quando non si sapeva ancora che la Uefa avrebbe aperto un procedimento disciplinare nei suoi confronti, che potrebbe indurre la commissione a essere indulgente. Anche perché né l'arbitro né il delegato Uefa presente al Metropolitano hanno riportato nel proprio verbale il suo gesto, ma il Cholo è stato denunciato da un ispettore della commissione etica che stava guardando la partita in tv. I precedenti personali non sono dalla sua parte, ma la Uefa ancora non decide e così in casa Atletico cresce la fiducia.