VLAHOVIC - "Credo che il nemico più forte di Vlahovic sia proprio se stesso. A volte vorrei entrare nella sua testa tipo Inside Out e dirgli: stai calmo! Se rimanesse calmo, finirebbe per giocare meglio. Ma resta un signor numero 9. Non paragonabile ad altri attaccanti che abbiamo avuto, ma un signor numero 9".
NEDVED - "Ricordo l'episodio Moreno-Nedved. Ma Pavel non devi farlo arrabbiare. Lui gioca sempre il giovedì. Se non vince la partitina va via arrabbiato e ti dice: dovevamo vincerla!".
RONALDO - "Doveva fare il calcio d'inizio. Poi Ronaldo, con lo stadio pienissimo per la Nazionale cantanti, dice: no, io gioco! Facemmo un cambio di fascia, doveva marcarlo Nicolò Fabi. Mi avevano messo su di lui. A fine primo tempo mi veniva da vomitare, ho chiesto il cambio e nessuno lo fa in Nazionale. Sono entrati Benji e Fede che fanno un giocatore solo, tipo i gemelli Derrick. Ero distrutto. Anche l'emozione di giocare allo Stadium, gli amici in tribuna, in squadra con Buffon e Chiellini… Ho tenuto CR7? Una volta sola".