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Quello che sarà della Serie A, sarà un destino totalmente inedito. Le prossime riunioni della Lega chiariranno il suo futuro, ma la posizione che porterà avanti sarà quella di terminare il campionato, appena le condizioni lo permetteranno. Il tutto con buona pace della Uefa, che pare intenzionata a posticipare di un anno Euro 2020 per permettere la conclusione di Champions ed Europa League. In questi giorni si vocifera anche una data per il rientro, ovvero il 2 maggio, anche se l’evoluzione del coronavirus non permette di fare previsioni certe ed assolute. Dunque Serie A a ridosso dell’estate con ultima giornata a giugno/luglio, un'ipotesi che può esaltare i tifosi juventini per un recupero inaspettato. Come scrive Tuttosport, Merih Demiral avrebbe qualche chance di poter rientrare nel rush finale, quando i singoli punti peseranno come macigni per le sorti del campionato. L’esperienza di Chiellini insegna IL RIENTRO - Il difensore turco bianconero sta recuperando dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro. Riavvolgiamo il nastro. 12 gennaio, Juve-Roma. Dopo aver segnato il gol del vantaggio, Demiral esce dal campo dolorante in seguito ad una brutta caduta su contrasto aereo. La diagnosi è la più nefasta che un giocatore si possa aspettare: “lesione del legamento crociato anteriore”, in più lesione al menisco. Tempo di recupero stimato 6-7 mesi. La tabella di marcia, unita alla prudenza che ci vuole in questi casi, prevede il rientro per fine luglio. Ma, con un piccolo miracolo, Demiral potrebbe anticipare il suo rientro. Appunto, l’esperienza di Chiellini insegna. I due difensori sono stati operati dallo stesso chirurgo, il professor Christian Fink, che ha portato bene al capitano della Juve, che è rientrato a meno di cinque mesi e mezzo dell’operazione. Un grande auspicio che fa ben sperare per il recupero di Demiral per la fase finale di stagione, sempre che il campionato si prolunghi oltre giugno.