E ancora: "Se ora la Juve continua a chiedere spiegazioni è assolutamente nel suo diritto, ed è dovere dei tribunali dargliele. Non conosco le motivazioni della richiesta al Tar, quella attuale. Resta il fatto che lo scudetto è stato assegnato a una squadra che era arrivata terza. Ho sempre capito e condiviso il perché della punizione data alla Juve. Continuo a non capire il perché del premio dato all’Inter: quale è stato il suo merito? Se qualcuno ogni tanto non l’accetta resta ancora oggi comprensibile".
Scudetto 2006, Sconcerti: 'Giusto il ricorso Juve, ha già pagato tanto. Che meriti aveva l'Inter?'
Mario Sconcerti commenta sulle colonne di Calciomercato.com la scelta della Juve di fare un nuovo ricorso al Tar per lo scudetto 2006 assegnato all'Inter a seguito di Calciopoli: "La Juventus ha portato al Tar la sua protesta per riavere lo scudetto del 2006. C’è molta ironia per l’insistenza su un fatto accaduto ormai 16 anni fa, ed è spesso un’ironia troppo facile. Non discuto le colpe della Juve, quelle mi sembrano comunque dimostrate e accettate dalla stessa Juve. Ma è anche l’ora di ricordarsi che quelle colpe sono state pagate con due scudetti, la Serie B, con vasta penalizzazione e il disfacimento della squadra con danno economico non inferiore ai 500 milioni. Una punizione senza precedenti nella giustizia sportiva, e ora interamente scontata. Quindi prima di tutto rispetto. C’è stata colpa e c’è stata pena, finito".
E ancora: "Se ora la Juve continua a chiedere spiegazioni è assolutamente nel suo diritto, ed è dovere dei tribunali dargliele. Non conosco le motivazioni della richiesta al Tar, quella attuale. Resta il fatto che lo scudetto è stato assegnato a una squadra che era arrivata terza. Ho sempre capito e condiviso il perché della punizione data alla Juve. Continuo a non capire il perché del premio dato all’Inter: quale è stato il suo merito? Se qualcuno ogni tanto non l’accetta resta ancora oggi comprensibile".
E ancora: "Se ora la Juve continua a chiedere spiegazioni è assolutamente nel suo diritto, ed è dovere dei tribunali dargliele. Non conosco le motivazioni della richiesta al Tar, quella attuale. Resta il fatto che lo scudetto è stato assegnato a una squadra che era arrivata terza. Ho sempre capito e condiviso il perché della punizione data alla Juve. Continuo a non capire il perché del premio dato all’Inter: quale è stato il suo merito? Se qualcuno ogni tanto non l’accetta resta ancora oggi comprensibile".