STATISTICA - "Mi baso da anni su una mia statistica che non sbaglia mai. Questa: per vincere il campionato tu non puoi stare senza segnare per più di quattro partite. E la Lazio è come Milan, Inter: sono squadre rimaste una sola volta senza segnare gol, mentre la Juve non ha segnato per due volte. Quindi la Lazio nel pacchetto con le migliori ci sta. Scudetto? Non lo so, certo che nove punti da rimontare - con tre squadre davanti - non sono pochi".
NAPOLI - "Finisce che se Gattuso esce dalla Coppa Italia e poi perde con la Juve si mette in modo poco lusinghiero e rischia molto. Ma la domanda è: chi viene a sostituirlo? Gli allenatori bravi ci sono, da Allegri a Sarri a Spalletti. Ma sono disposti a prendere una squadra in corsa? Lascianmi dire - per tornare al discorso dei centravanti - che in un campionato in cui tu riscopri decisivi i grandi attaccanti, il Napoli ha sempre dovuto fare a meno di Osimhen e di Mertens, i suoi due centravanti. Cioè ha giocato senza attaccanti e allora non c’è nessuna prova reale che il Napoli sia peggiore di quelle che stanno davanti".