I SOGNI - "Il primo l’ho realizzato: sono diventato un calciatore. Quando sono partito dalla Costa d’Avorio avevo solo questo in testa. E il secondo tra poco spengo le candeline su questa bella torta e ripenso ai compleanni del passato. In Costa d’Avorio non c’era l’usanza dei regali: si facevano gli auguri e via. Nel 2015, in Italia, ho ricevuto i primi regali. Ma il più bel compleanno deve ancora arrivare, sarà quello che passerò qui quando potrà raggiungermi la mia famiglia: papà, mamma, un fratello e due sorelle. Sto preparando tutti i documenti. Il mio più grande sogno non è giocare la Champions League, anche se ovviamente spero di riuscirci, ma riunire la famiglia".
Sassuolo, Traorè: 'Il mio più grande sogno non è giocare la Champions'
Il centrocampista del Sassuolo Hamed Traorè è stato intervistato oggi da La Gazzetta dello Sport. Il giocatore è stato spesso accostato alla Juventus come obiettivo del mercato bianconero. Queste le parole del giocatore sui suoi sogni futuri:
I SOGNI - "Il primo l’ho realizzato: sono diventato un calciatore. Quando sono partito dalla Costa d’Avorio avevo solo questo in testa. E il secondo tra poco spengo le candeline su questa bella torta e ripenso ai compleanni del passato. In Costa d’Avorio non c’era l’usanza dei regali: si facevano gli auguri e via. Nel 2015, in Italia, ho ricevuto i primi regali. Ma il più bel compleanno deve ancora arrivare, sarà quello che passerò qui quando potrà raggiungermi la mia famiglia: papà, mamma, un fratello e due sorelle. Sto preparando tutti i documenti. Il mio più grande sogno non è giocare la Champions League, anche se ovviamente spero di riuscirci, ma riunire la famiglia".
I SOGNI - "Il primo l’ho realizzato: sono diventato un calciatore. Quando sono partito dalla Costa d’Avorio avevo solo questo in testa. E il secondo tra poco spengo le candeline su questa bella torta e ripenso ai compleanni del passato. In Costa d’Avorio non c’era l’usanza dei regali: si facevano gli auguri e via. Nel 2015, in Italia, ho ricevuto i primi regali. Ma il più bel compleanno deve ancora arrivare, sarà quello che passerò qui quando potrà raggiungermi la mia famiglia: papà, mamma, un fratello e due sorelle. Sto preparando tutti i documenti. Il mio più grande sogno non è giocare la Champions League, anche se ovviamente spero di riuscirci, ma riunire la famiglia".
