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Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida sul campo della Juventus: "Massimiliano Allegri è un allenatore che stimo tanto ma non è l'unico, fermo restando che gli allenatori non giocano, non cambia niente giocare allo Stadium o con un'altra squadra. Dovremo andare là consapevoli che potremo fare la nostra partita. Le emozioni finiranno alla stretta di mano."

PARTITA IMPORTANTE - "Affrontiamo una delle squadre più forti della Serie A, a pochi giorni da un match col Venezia che abbiamo concluso bene. Contro la Juve abbiamo poche speranze sulla carta, ma si gioca sul campo. Dovremo essere bravi e sperare contestualmente che loro non siano nella loro miglior giornata. Di sicuro andremo per fare la partita: l'avversario va rispettato ma fino a un certo punto, dobbiamo mettere sul campo dell'Allianz Stadium tutte le nostre qualità!"

LE ASSENZE - "Ci sarebbe piaciuto avere tutti a disposizione, ma come può capitare a tutti ci mancano due giocatori. Jeremie Boga ha ripreso ad allenarsi ma non è ancora disponibile per domani, la speranza è di riaverlo con l'Empoli. Idem Djuricic."

LA JUVE - "Ho visto naturalmente la sfida con l'Inter con occhi interessati: mi aspetto una Juve che vorrà vincere in casa. Con l'Inter ha fatto una partita più attendista, ha le capacità di fare una fase di attesa un po' più bassa per giocare sulla riconquista. Del resto oggi le squadre giocano, ruotano e perdono qualche riferimento, e le opportunità migliori arrivano riconquistando palla e andando in verticale".

IL VAR - "Non è bello tornare sugli episodi, magari gli arbitri verranno a spiegarceli. Non è facile fare sempre finta di nulla."

IL MODULO - "Cambiare troppo non va bene per gli equilibri: sarà o 4-2-3-1 o 4-3-3".