NON E' PRONTO - Come ha raccontato il tecnico a fine gara, quella bianconera è una rosa non costruita per un solo modulo: è un bottino di possibilità che vanno scelte con cura, intuizione, sensazioni. A seconda del momento e dello stato di forma. Ecco, prima penalizzazione al Sarriball: lui poliedrico non è, figuriamoci se camaleontico. Si sta adattando quasi totalmente alla squadra, trasformandosi in una versione passiva e allegriana. Con la sostanziale differenza che subisce oltre il doppio dei gol e totalizza qualche tocco in più.
LA POLEMICA - Nelle parole immediatamente successive alla sconfitta, Sarri ha piazzato d'orgoglio un colpo di coda. Costruendo una polemica pronta a essere sviscerata: "Non abbiamo coppie nello stesso ruolo, non è una squadra con un progetto tattico unico - dice - ma è una squadra costruita in maniera plurima, in base alla disponibilità dei singoli bisogna avere diverse soluzioni". Tutto vero. E tutto lontano dal suo repertorio di grandi e belle (da vedere) canzoni. Qualche problemino con Paratici? Diciamo anche che Allegri aveva abituato il direttore fin troppo bene: è uno da materie prime, Max. Un sarto che ti costruisce un vestito dal nulla. Sarri dà forma per arrivare alla sostanza: ma se gli scappa la mano, allora recupera a fatica. Preoccupazioni, oltre alle polemiche, in corso alla Continassa.