SUL RITORNO IN CHAMPIONS - "La squadra sembra in progressione positiva, però siamo consapevoli che affrontiamo una buona squadra. Perché poi vedendoli e leggendo i loro numeri ti rendi conto che questa è una squadra davvero pericolosa. In Bundesliga sono a un solo punto dal Bayern Monaco. È la squadra che ha il maggior possesso palla in Germania e hai migliori dati fisici di tutta la Bundesliga. È per noi una partita insidiosa e bisogna avere grande determinazione e avere fiducia nei nostri mezzi che sono tanti, consapevoli che la partita non sarà semplice".
SU HAVERTZ - "È un giocatore forte perché abbina qualità tecniche di altissimo livello a buone qualità fisiche e lascia anche la sensazione che sia un giocatore universale. Perché in questo momento sta giocando nelle posizioni offensive, ma la sensazione è che possa giocare anche da centrocampista puro. È un giocatore importantissimo, può diventare il top in Europa".
CHI TRA DYBALA E HIGUAIN - "Vediamo, ieri chiaramente chi ha giocato nella partita di sabato ha svolto un lavoro defaticante. Quindi non ho ancora una situazione complessiva davanti. Oggi parlerò con i medici e con i preparatori e poi come sempre ci fideremo anche delle sensazioni visive, nel senso che vogliamo vedere i giocatori in campo per vedere chi dà segni di fatica e chi no".
SUL GIOCO SENZA PALLA E L'ASSETTO DIFENSIVO - "È chiaro che abbiamo cambiato qualcosa rispetto a giocare con i tre davanti e con il 3-1-2 perciò è cambiato qualche movimento. Io dalla panchina ho chiesto dei movimenti senza palla. Poi vedendo la partita in televisione mi sono reso conto che nei primi 20/30 minuti era anche difficile proporlo, perché gli avversari erano cortissimi e chiudevano tutti gli spazi e non era neanche facile e probabilmente alla fine la pazienza è determinante. La difesa mi sembra stia facendo progressi. Il numero degli errori, che ci sono ancora, mi sembra che sia più contenuto rispetto ad un mese fa. Le prestazioni a livello individuale mi sembra che siano in leggera crescita, quindi c'è ancora tanto lavoro da fare ma mi sembra che la direzione sia giusta".