commenta
Maurizio Sarri in stand-by. Il tecnico toscano resta a un passo dalla Juventus ma di fatto quel passo in avanti non deve più farlo né lui né la Juventus che hanno già raggiunto un accordo economico. A Torino aspettano una chimata da Londra, l'ultima parola adesso spetta al Chelsea. Come anticipato da IlBiancoNero.com, infatti, i Blues non hanno mai dato il via libera alla partenza del tecnico toscano che ha una penale da sei milioni di euro. Abramovich, che con Sarri non ha mai davvero avuto un rapporto diretto, scioglierà la riserve nei prossimi giorni. La Juve spera già prima del fine settimana e Fali Ramadani sta cercando di convincere il patron russo a lasciar partir Sarri a zero. L'impressione è che il Chelsea voglia comunque un qualche tipo di indennizzo e di certo i Blues non possono lasciar partire Sarri senza avere a disposizione un sostituto.

LAMPARD SI ALLONTANA? - In queste ore il Chelsea è in stretto contatto con Frank Lampard che però non si sente ancora pronto al 100% per il grande salto sulla panchina della sua squadra del cuore. L'ex nazionale inglese teme di "bruciarsi" anche perché, ad oggi, il club inglese non potrà fare mercato per le prossime due sessioni. Un rebus che alla Continassa sperano si possa risolvere nei prossimi giorni. Gli altri segnali attesi da Londra arriveranno da più a nord dove Mauricio Pochettino incontrerà la dirigenza del Tottenham con poche possibilità di essere liberato e con una penale ancora più alta rispetto a quella di Sarri (intorno ai 40 milioni). Da Manchester, sponda City, i legali della società si sono rivolti al TAS di bloccare il procedimento passato alla camera arbitrale della Uefa, prendendo tempo anche tenendo in considerazione il futuro di Pep Guardiola. Ora più che mai, a Torino si aspetta una chiamata da Londra.

@lorebetto