commenta
"Non capisco perchè negli ultimi cinque anticipi delle 12.30 siamo stati spesso coinvolti noi. E' un orario difficile, quindi prendiamo i tre punti e andiamo a casa. La differenza fra me e gli altri è che io lo dico che a me fa schifo giocare a quest'ora, gli altri no. Non c'è rispetto per il Napoli, e anche per la Roma che è uscita fuori dall'Europa League per colpa del calendario. La Roma ha dominato tre tempi su quattro col Lione, la responsabilità completa è della Lega di serie A.”

Parole e musica di Maurizio Sarri parole che però non sono assolutamente vere. Prendendo in considerazione le prime tre della classe, ad esempio, emerge come sia Juve che Roma e Napoli abbiano tutte giocato due partite alle 12.30. Il Napoli giocherà la terza il prossimo 22 Aprile in casa del Sassuolo. Non è vero, dunque, che il Napoli è stato così penalizzato dall’orario delle partite così come non è vero che i partenopei e la Roma siano sempre i più penalizzati. Che avrebbe fatto Sarri se, come la Juve, fosse dovuto tornare in ritardo di un giorno da una trasferta di Champions con solo un giorno (e due allenamenti, di cui uno in albergo) per preparare la partita contro l’Empoli? La verità è che la stagione è lunga e dura per tutti e in Italia siamo messi bene rispetto a paesi come l'Inghilterra dove ci sono due coppe nazionali e non c'è la pausa natalizia. La realtà è che a certi livelli un allenatore non può permettersi dichiarazioni come quelle di Sarri ieri.