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Il cambio di stile di gioco alla Juventus sarà evidente e significativo rispetto al recente passato. Thiago Motta mira a creare una squadra attiva sia con la palla che senza di essa.

Per dare un esempio, nell'ultima stagione, il suo Bologna ha mantenuto in media il possesso del pallone al 57,8%, il secondo più alto della Serie A dopo il Napoli. In contrasto, la Juventus di Allegri si è fermata al 48,4%.

Un altro tratto distintivo delle squadre di Thiago Motta è la pressione alta, che consente ai giocatori di recuperare il pallone il più rapidamente possibile, spesso già nella metà campo avversaria. Questa aggressività e intensità nella difesa sarà un aspetto chiave del nuovo approccio tattico.

Inoltre, Motta pone grande enfasi sul continuo movimento degli spazi. I giocatori saranno incoraggiati a muoversi costantemente per creare spazi e opportunità di gioco, sia in fase di possesso che in fase difensiva. Questo dinamismo e flessibilità tattica saranno fondamentali per l'attuazione del suo stile di gioco.