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La Juventus sabato andrà a Marassi per affrontare la Sampdoria nella prima sfida del girone di ritorno in Serie A. Un match nel quale mister Ranieri, altro grande ex dell'incontro peraltro, farà affidamento sull'esperienza, e la conoscenza dell'avversario, di Fabio Quagliarella, centravanti che ha disputato nella Juve 4 stagioni, di cui 3 scudettate. E un centravanti che, ricorderete, nelle ore successive all'Epifania fu sul punto di tornare bianconero a distanza di oltre sei anni. Ma non se n'è fatto nulla.

Alla ricerca fin da subito della quarta punta, che ancora dal mercato di gennaio non è arrivata, la Juve aveva contattato Quaglierella offrendogli un contratto fino a fine stagione. Lui però voleva un accordo più solido dal suo punto di vista, ossia fino al giugno 2002: per un anno e mezzo, insomma, anziché solo sei mesi. Questa distanza è risultata incolmabile e la trattativa è sfumata esattamente il 7 gennaio, quando il giocatore campano ha pubblicato un post su Instagram nel quale giurava amore alla Samp al di là di ogni "lusinghiero corteggiamento" da parte della Vecchia Signora.

Un'azione social che costò a Quagliarella aspre accuse di ipocrisia da parte della tifoseria juventina. Una tifoseria che dopodomani, tra le 18 e le 20, spera di non vederlo gonfiare la rete e di mantenere di lui soprattutto i ricordi gioiosi dei suoi gol segnati con la maglia della Juve.