“Il sorprendente Ajax se la vedrà con un’avversaria molto diversa nei comportamenti, nella motivazione e nel carattere. Un gruppo straordinariamente omogeneo formato da grandi professionisti, con personalità e con determinazione uniche che ne esaltano ulteriormente la collaborazione, oltre che le qualità tecniche. Un collettivo che vuole vincere questa Champions per autenticare ancora di più questi eccezionali sette anni. Tutti hanno una sola idea in testa: portare a casa questa coppa (…). Gli uomini di Ten Hag non pensino di trovare gli spazi e le ampie marcature regalate dal Real Madrid nelle due gare degli ottavi di finale: con i bianconeri sarà un’altra storia (…). Gli olandesi sono più bravi in fase offensiva che difensiva, le coperture e le marcature preventive non sempre sono di buon livello. I biancorossi hanno già compiuto l’impresa eliminando il Real Madrid: è difficile pensare che possano essere più carichi rispetto agli ottavi e inoltre sono impegnati severamente per vincere il campionato olandese. Queste due situazioni potrebbero averne smorzato gli entusiasmi e magari la brillantezza. Se così non fosse, gli juventini dovranno rendere difficile tutto come soltanto il calcio italiano sa fare e punirli al primo errore, se ce ne saranno. Sotto un aspetto sicuramente la Juve non ha eguali: a livello tattico difensivo. Ma in questa partita sarà decisiva anzitutto la pazienza per sfruttare il momento giusto”.
Sacchi: 'Contro l'Ajax la Juve non farà gli stessi errori del Real'
Arrigo Sacchi, sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, “gioca” in anticipo Ajax-Juventus:
“Il sorprendente Ajax se la vedrà con un’avversaria molto diversa nei comportamenti, nella motivazione e nel carattere. Un gruppo straordinariamente omogeneo formato da grandi professionisti, con personalità e con determinazione uniche che ne esaltano ulteriormente la collaborazione, oltre che le qualità tecniche. Un collettivo che vuole vincere questa Champions per autenticare ancora di più questi eccezionali sette anni. Tutti hanno una sola idea in testa: portare a casa questa coppa (…). Gli uomini di Ten Hag non pensino di trovare gli spazi e le ampie marcature regalate dal Real Madrid nelle due gare degli ottavi di finale: con i bianconeri sarà un’altra storia (…). Gli olandesi sono più bravi in fase offensiva che difensiva, le coperture e le marcature preventive non sempre sono di buon livello. I biancorossi hanno già compiuto l’impresa eliminando il Real Madrid: è difficile pensare che possano essere più carichi rispetto agli ottavi e inoltre sono impegnati severamente per vincere il campionato olandese. Queste due situazioni potrebbero averne smorzato gli entusiasmi e magari la brillantezza. Se così non fosse, gli juventini dovranno rendere difficile tutto come soltanto il calcio italiano sa fare e punirli al primo errore, se ce ne saranno. Sotto un aspetto sicuramente la Juve non ha eguali: a livello tattico difensivo. Ma in questa partita sarà decisiva anzitutto la pazienza per sfruttare il momento giusto”.
“Il sorprendente Ajax se la vedrà con un’avversaria molto diversa nei comportamenti, nella motivazione e nel carattere. Un gruppo straordinariamente omogeneo formato da grandi professionisti, con personalità e con determinazione uniche che ne esaltano ulteriormente la collaborazione, oltre che le qualità tecniche. Un collettivo che vuole vincere questa Champions per autenticare ancora di più questi eccezionali sette anni. Tutti hanno una sola idea in testa: portare a casa questa coppa (…). Gli uomini di Ten Hag non pensino di trovare gli spazi e le ampie marcature regalate dal Real Madrid nelle due gare degli ottavi di finale: con i bianconeri sarà un’altra storia (…). Gli olandesi sono più bravi in fase offensiva che difensiva, le coperture e le marcature preventive non sempre sono di buon livello. I biancorossi hanno già compiuto l’impresa eliminando il Real Madrid: è difficile pensare che possano essere più carichi rispetto agli ottavi e inoltre sono impegnati severamente per vincere il campionato olandese. Queste due situazioni potrebbero averne smorzato gli entusiasmi e magari la brillantezza. Se così non fosse, gli juventini dovranno rendere difficile tutto come soltanto il calcio italiano sa fare e punirli al primo errore, se ce ne saranno. Sotto un aspetto sicuramente la Juve non ha eguali: a livello tattico difensivo. Ma in questa partita sarà decisiva anzitutto la pazienza per sfruttare il momento giusto”.