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Le parole di Sandro Sabatini a Calciomercato.com:

Qui non si discute l’Inter. Nè il risultato, la classifica o il gioco. Tutto bello e indiscutibile. Come lo scudetto, già adesso strameritato in virtù dei 12 punti di un vantaggio - praticamente incolmabile - dalla Juventus che ha retto il confronto, impari, fino al verdetto dello scontro diretto.

Qui si discute di un episodio che crea un precedente molto delicato. Attenti: guardate il fermo immagine dell’attimo decisivo. Carnesecchi, in primo piano, reclama il pallone uscito. Ma non fateci caso. Attenzione invece alla bandierina che l’assistente alza ben prima che Dumfries colpisca il pallone che poi va a sul braccio largo di Hateboer. In teoria, l’atalantino ha - o avrebbe - lo sguardo in direzione bandierina e quindi non si comporta più come fosse in gioco. Il gioco è - sarebbe - fermo come per un fischio dell’arbitro. E quel che succede dopo, cioè il tocco sul braccio senza dubbio da rigore, se è da Var, non si capisce perchè.

Anzi, si fa proprio confusione, perchè sul fuorigioco viene raccomandato agli assistenti di non alzare la bandierina sino a fine azione. Se e quando la alzano, il gioco si ferma senza possibilità di intervento Var.

È bene ribadire che l’episodio non incide sul risultato né sul giudizio trionfale che l’Inter merita. Però attenti. Perchè se è questo il regolamento, non l’avevamo capito bene prima.