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Tre presenze in tutto, due in campionato e una in Champions League per un totale di 181 minuti. L'inizio di stagione, per Daniele Rugani, non è andato come sperava. Troppo simile a quelli precedenti, mentre i mesi e gli anni in bianconero passano senza che Allegri si decida a fargli fare quel salto in avanti che lo porti dallo status di 'promessa' a quello di 'certezza'. E a proposito di certezze, oggi, nel futuro di Rugani, non ce ne sono. Contratto in scadenza nel 2021 e possibilità di rinnovo che ancora non si è concretizzata. Se ne parla da mesi ma ancora le trattative non sono iniziate.

VOCI DI MERCATO - Proprio in queste ore si rincorrono voci di un interesse del Milan per il centrale bianconero. Proposte ufficiali ancora non ce ne sono anche se il giocatore al Milan piace eccome, così come alla Roma. E' difficile però pensare che le strade di Rugani e della Juve possano separarsi già a gennaio. Difficile, quasi impossibile. Quel che è certo, invece, è che la permanenza dell'ex Empoli a Torino, da giungo in poi, dipenda molto dal minutaggio che Allegri gli concederà da qui al termine della stagione. E' quella la base da cui vuole partire Rugani, anche in caso di offerta di rinnovo da parte della Juve. Adesso, a 24 anni, è il momento di fare il definitivo salto di qualità e anche l'eventuale prolungamento in bianconero dipenderà molto dai piani che la Juve ha in serbo per lui. Rugani vuol sentirsi importante nei fatti e non solo a parole. Ancora non si parla di rinnovo ma quando accadrà, Rugani vorrà vederci chiaro, non solo da punta vista economico ma anche tecnico.

@lorebetto