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Col senno di poi, potremmo dire che il ciclo dei sei scudetti consecutivi (sette, nei piani della Juventus e nelle speranze dei tifosi) sia iniziato con uno scivolone clamoroso. Esattamente sei anni fa, in uno Stadium ancora imbattuto - lo sarebbe rimasto per altri cinque mesi - e pieno di tifosi sognanti, i bianconeri di Antonio Conte pareggiavano clamorosamente contro il Lecce di Serse Cosmi, andando a complicare all’improvviso la corsa al titolo a due giornate dalla fine del campionato.

LA PARTITA  - Pronti, via e Pirlo pennella uno dei suoi cross telecomandati per l’inserimento di Marchisio, che di testa non lascia scampo a Benassi: all’8’ è già 1-0 Juve. Il canovaccio non cambia dopo il gol dei padroni di casa: la banda Conte attacca, i salentini si difendono all’angolo. Vidal grazia il portiere avversario, poi è di nuovo Marchisio ad avere sul destro l’occasione per il raddoppio. La svolta del match arriva al 54’, quando un ventitreenne Cuadrado - già ammonito - falcia Cáceres meritandosi l’espulsione. Sono ancora lontani i tempi in cui il colombiano farà impazzire il popolo bianconero con i suoi dribbling, ma quell’ingenuità può regalare comunque allo Stadium una gioia. Peccato che l’1-0 resti intatto, almeno fino all’85’, quando Buffon sbaglia a controllare il retropassaggio di Barzagli e regala nel modo più incredibile il pareggio a Bertolacci. Juve gelata, gode il Milan che nel frattempo regola 2-0 l’Atalanta e si porta a -1 dalla capolista. Gigi si scusa con compagni e tifosi, ma la paura lascerà ben presto spazio all’esultanza più sfrenata: alla giornata successiva, la vittoria sul Cagliari e la contemporanea sconfitta dei rossoneri di Allegri nel derby contro l’Inter regalano lo scudetto alla Vecchia Signora. Solo il primo di un ciclo leggendario, fatto di cadute e di immediati riscatti.

Vi ricordate la formazione titolare della Juve in quella sfida contro il Lecce? Eccola nella nostra gallery.