Ha dunque deluso, Ronaldo, alla sua prima stagione nella Juve? Il dibattito è aperto. La nostra opinione è la seguente: sostenere che sia stata negativa l’annata di un giocatore che ha segnato 26 gol è certamente eccessivo, anche perché ha contribuito pure in altro modo alle vittorie bianconere, ad esempio con gli assist (e con la rete della vittoria nella Supercoppa contro il Milan). Nello stesso tempo, se torniamo con la memoria al momento in cui Agnelli ne ha annunciato l’acquisto sconvolgendo il calciomercato mondiale, possiamo dire che ci aspettavamo di più.
Se nell’estate scorsa ci avessero detto che Ronaldo in campionato avrebbe segnato gli stessi gol su azione di Pavoletti, e meno di altri quattro calciatori, avremmo pensato a una bufala, così come se ci avessero raccontato di una Juve - con lui in campo - eliminata dall’Ajax. In Champions il portoghese ha fatto quanto doveva, almeno nella fase a eliminazione diretta: la straordinaria tripletta all’Atletico, e i due gol realizzati contro gli olandesi, rappresentano un bottino di grande spessore. In generale, però, non ha dominato il nostro campionato come invece era nelle aspettative.
Da Ronaldo, insomma, ci saremmo attesi di più. Forse molto di più. A lui il compito di fare meglio nella prossima stagione, quando di anni ne compirà trentacinque.
@steagresti