I RETROSCENA - L’esilio è finito. Cristiano ha preso la via che lo riporta al campo, un allenamento e poi potrà tornare in campo, a Cesena, contro lo Spezia. "Più passavano i giorni - scrive la Gazzetta - e più l’impazienza di Cristiano diventava palpabile, fino a farlo incappare in qualche scivolone social". Del resto, da quando è alla Juve non aveva mai saltato quattro partite di fila, solo al Real era successo, nell’aprile 2014. Per sopportare l’esilio solitario ne ha provate molte: dalle dirette Instagram ai tagli di capelli, agli allenamenti ai balli e alle sedute personalizzate. Tutto fino alla filosofia Kaizen, il miglioramento costante voluto, cercato, senza sosta.
I COMPAGNI - La sola notizia del rientro di Cristiano si è rivelata una scossa per i compagni, per l’ambiente e per la Juventus tutta. Perché l’effetto Ronaldo è totale. E Pirlo punta sulla sua personalità.